A partire dal
1886 si ebbe un’iniziale egemonia dei Conservatori che imposero una
nuova costituzione, un nuovo nome allo stato (quello di “Repubblica di
Colombia”) e restaurarono il culto cattolico come religione di stato.
Dopo un periodo
di guerra civile (1899-1902, la cosiddetta “Guerra dei Mille Giorni”),
continua senza soluzione di continuità l’alternanza dei Conservatori e
dei Liberali, che si protrae fino al 1953.
Si tratta di una
lotta senza esclusione di colpi, che finisce con l’indebolire le
istituzioni democratiche e favorire l’ascesa del dittatore generale
Gustavo Rojas Pinilla, che nei pochi anni del proprio governo attuò le
politiche di riformismo sociale di matrice militare tipiche degli
analoghi personaggi sudamericani. Tra i suoi meriti vi sono però la
fondazione del SENA (Servizio Nazionale di Apprendistato) e l’estensione
del suffragio alle donne.
Il Generale Gustavo Rojas
Pinilla |